La Vivace Grottaferrata cade 1-0 al Francesca Gianni di Roma contro l’Atletico Lodigiani nel 3° turno di campionato. La reta che ha deciso la gara è arrivata nel finale, con l’unico tiro nello specchio della porta della ripresa, palla non trattenuta dal subentrato Panfilo e deviazione di testa vincente di Bokri. La squadra di Giovarruscio non aveva demeritato fino al 32′ della ripresa, quando una disattenzione difensiva con palla verso la porta aveva portato all’uscita di Peri, colpito in faccia da Francesco Demofonti nel tentativo di anticiparlo. 
Per il portiere del Grottaferrata il ricorso alle cure mediche e il cambio con Panfilo. A quel punto i padroni di casa hanno preso decisamente in mano la partita, ma senza creare vere occasioni, fino al 40′. Primo tempo con qualche errore di troppo da una parte e dall’altra. Al 16′ Di Nolfo scambia stretto con Simone Demofonti, ma calcia debole e non preoccupa Peri. Due minuti più tardi invece sulla punizione da sinistra di Monaco, dalla parte opposta Coletta è liberissimo a non più di otto metri dalla porta, ma si divora l’occasione spedendo a lato. Al 20′ la risposta dei padroni di casa arriva con Iovine che, dopo una serie di rimpalli al limite dell’area, impegna in tuffo Peri. Alla mezz’ora azione personale di Di Nolfo che scarta tre avversari, ma si fa ribattere la conclusione da Martena. Non accade più nulla fino al fischio che manda le squadre negli spogliatoi. Ripresa con girandola di cambi da una parte e dall’altra, e ancora tanti errori. Al 12′ Bokri impegna Peri in uscita, mentre al 14′ la Vivace non sfrutta una bella azione manovrata, con un tiro di Martena largamente oltre la traversa. Al 17′ Ferretti gira di testa un calcio d’angolo con palla fuori, poi al 19′ è Riolo a concludere ma senza problemi per Boccadifuoco. Al 32′ l’errore difensivo della Vivace che porta all’uscita dai pali di Peri, colpito e messo KO da Francesco Demofonti. 
La partita riprende dopo circa 7′ e la Vivace sembra accusare il colpo, cedendo l’iniziativa all’avversario. I padroni di casa però non sono mai pericolosi fino al 40′, quando Di Nolfo apre sul vertice sinistro per Sciffino il cui tiro, sembrato non irresistibile, non viene trattenuto da Panfilo e per Bokri è un gioco da ragazzi appoggiare in rete di testa. Dei dieci minuti restanti, recupero compreso, se ne giocano forse tre per la capacità dei padroni di casa di ritardare qualsiasi operazione, senza che si faccia vedere un cartellino giallo. L’unica occasione per la Vivace arriva al 46′, quando da calcio d’angolo Coletta riesce a colpire di testa ma solo per una parata facile di Boccafuoco. Più che la sconfitta a preoccupare sono le condizioni di Peri che probabilmente dovrà stare fuori per diverse settimane.
