Abbiamo intervistato Piero Ronci, vicepresidente della Vivace Grottaferrata.
Come è stata la stagione appena trascorsa?
Visto il periodo storico, è stata una stagione complessa e precaria, stato indiscutibile che hanno vissuto tutti i club dilettanti.
Abbiamo fatto il possibile per tenere i giocatori di ogni settore in attività seguendo i protocolli Federali.
Quali sono gli obiettivi che la società si è prefissata per il futuro prossimo?
La strada intrapresa dalla Presidenza in condivisione con i dirigenti e lo staff, è lunga ma percorribile.
Stabilità al settore giovanile è la priorità, è stato cambiato molto negli anni che ci hanno preceduto, finalmente abbiamo la possibilità di costruire un Club e consolidarlo nell’immediato per rafforzarlo nel breve.
Nel settore agonistico stiamo definendo le rose delle squadre, con l’intenzione certa di giocare sui 4 campionati per vincere.
Tornare ad avere tutte le categorie regionali, crediamo sia la base indispensabile e meritevole per un territorio come quello di Grottaferrata.
La scuola calcio ha iniziato già nella stagione passata un lavoro di rafforzamento, confermando nel suo responsabile Roberto Pompili, un inizio di identità formativa competente.
Quali sono i valori più importanti per la Vivace Grottaferrata?
Il Club si fonda su valori tradizionali come merito, lealtà e conoscenza.
Il giocatore deve aumentare le sue abilità in maniera seria e con volontà.
L’allenatore deve aumentare la sua conoscenza per contribuire in maniere efficace sulla crescita del giocatore.
Il merito deve essere sempre il valore imprescindibile delle scelte; migliorare ciascuno che faccia parte del Club ricordando i diversi livelli di competenza di ogni individuo.