La Vivace Grottaferrata cade in casa 3-1 contro il Rocca Priora nel match del 13° turno di Promozione del Girone D. Gli ospiti hanno soffocato fin dai primi minuti le iniziative della squadra di Gioacchini, ripartendo con affondi sulle corsie esterne. Rocca Priora in vantaggio al 4′: punizione da sinistra di D’Ottavi che Siccardi devia sulla traversa, ma sul secondo palo Cupellaro è pronto a spingere il pallone in rete. L’unica risposta dei padroni di casa arriva al 14′ con una punizione dal limite dell’area di Riolo che sfiora la traversa. Al 21′ rischiano ancora i padroni di casa per un pallone non trattenuto da Siccardi in uscita alta, con Ciaramelletti che si vede respingere la battuta dalla difesa. Il canovaccio della gara è sempre lo stesso fino al 44′, quando Aspri riceve palla al limite dell’area da Chacchierini, rientra verso il centro e tira secco sul primo palo battendo Maddalena per l’1-1. 
Ripresa che non cambia spartito e ospiti di nuovo in vantaggio con D’Ottavi che riceve palla sul vertice sinistro da Fortunato e supera Siccardi in uscita. La Vivace continua ad arenarsi sulla trequarti avversaria, mentre il Rocca Priora si fa pericoloso in contropiede in particolare al 26′ con Gingillo che recupera un pallone rinviato da Siccardi in uscita e da 25 metri coglie la traversa. Allo scadere Fortunato si presenta davanti a Siccardi, ma si fa respingere il tiro, quindi al 3° di recupero da calcio d’angolo arriva il 3-1 con il colpo di testa di Ristori.
«Loro hanno fatto una buona gara – afferma alla fine Gioacchini – e sono andati in vantaggio dopo tre minuti, costringendoci a rincorrere. Abbiamo pareggiato e nel momento in cui potevamo prendere in mano le redini della gara, abbiamo subito gol da una ripartenza e ci ha un po’ tagliato le gambe. Non mi crea un problema aver perso questa partita, come non mi ero esaltato per la striscia di vittorie. È ovvio che sono dispiaciuto per la prestazione. Anche avessimo pareggiato o vinto, oggi non abbiamo giocato come avremmo dovuto fare. Ma ci può stare. Stavolta hanno giocato meglio i nostri avversari».
