La Vivace batte tre a due il Città Monte San Giovanni Campano

La Vivace Grottaferrata supera 3-2 il Città Monte San Giovanni Campano, dopo una splendida battaglia sportiva nella gara del 17° turno di Promozione del Girone D, con rete decisiva di Luciani al 43′ della ripresa. Inizio guardingo per entrambe le squadre, con i padroni di casa che si fanno pericolosi per la prima volta al 24′ con Aspri, servito sulla sinistra da Luciani, che entra in area ma tira a lato. Un minuto più tardi Tiberi recupera palla al limite dell’area, si gira e sul suo tirocross Aspri mette alle spalle di Ferazzoli colpendo di ginocchio. Alla mezz’ora il raddoppio della Vivace con un colpo di testa di Coletta su angolo da destra di Riolo. Al 36′ Silvestri entra duro su Maggio a centrocampo, costringendo Gioacchini al cambio. La partita cambia improvvisamente d’inerzia con gli ospiti che al 42′ colpiscono un palo con la conclusione di Sbaragli e poi accorciano le distanze al 44′ con Cirelli, pronto a mettere in rete il servizio da destra di Mastrantoni. Gli ospiti iniziano la ripresa continuando ad attaccare, ma trovando pronto alla risposta Siccardi sulle conclusioni di Sbaragli al 4′ e al 14′. Al 22′ i padroni di casa protestano per un atterramento di Luciani che arbitro e giardalinee però giudicano pochi centimetri fuori area. Al 28′ gli ospiti ottengono il pari senza toccare con i piedi il pallone: lunga rimessa laterale di Celenza all’interno dell’area con colpo di testa di Trunfio che mette fuori causa Siccardi per uno sfortunato autogol. Sul 2-2 la partita non si spegne. Al 38′ una punizione di Ingannamorte finisce a lato di poco per i padroni di casa, mentre al 40′ Sbaragli serve in area Ambrifi che spara alto. Al 43′ la Vivace torna in vantaggio grazie a Luciani che colpisce al volo un cross basso da sinistra di Chiacchierini, battendo Ferazzoli. C’è tempo per la replica degli ospiti al 45′ con Ambrifi davanti al portiere anticipato all’ultimo secondo da Mazzon. Cinque di recupero con un paio di calci d’angolo per gli ospiti senza esito e poi il triplice fischio.
«Gara sofferta – afferma alla fine Gioacchini – anche se pensavo di chiudere il primo tempo sul 2-0 perché i ragazzi si stavano esprimendo bene contro una squadra ben organizzata che ha ottime individualità e gioca un buon calcio. Hanno riaperto la partita a fine primo tempo e quando hanno pareggiato ho pensato che avremmo potuto anche perdere. Non perché non stessimo giocando, ma per l’inerzia che era girata in quel momento. Poi siamo risuciti a ricostruire e a segnare anche un bel gol. L’uscita di Maggio ci ha penalizzato, ma al di là di questo, e delle assenze, la squadra ha voluto cercare la vittoria fino alla fine».