Abbiamo intervistato Claudia Furlani, ex presidente della Vivace Grottaferrata.
Cosa ha rappresentato e cosa rappresenta per lei la Vivace Grottaferrata?
Il calcio per me è una grande passione e questa società mi ha permesso di realizzare negli anni i sogni che avevo da bambina. La Vivace continua ad essere il mio punto di riferimento e soprattutto mi permette di continuare a vivere il campo da gioco insieme ai ragazzi grazie al progetto di cui continuo a far parte.
Quali sono le soddisfazioni più grandi che si è tolta da presidente della società?
In questi anni sono state molte le soddisfazioni che abbiamo ottenuto. Dal punto di vista sportivo ricordo con enorme gioia e soddisfazione la promozione in prima categoria ottenuta all’ultima giornata dopo un avvincente campionato. Ma sicuramente la mia soddisfazione più grande è quella di aver onorato la memoria di mio fratello Stefano intitolandogli questa gloriosa società.
Cosa pensa dei recenti cambiamenti avvenuti nella società?
Nel mondo del calcio i cambiamenti sono all’ordine del giorno e mai come in questo periodo storico è necessario creare nuove sinergie per migliorare costantemente.
Quale augurio si sente di fare alla nuova proprietà della Vivace?
Innanzitutto di poter tornare a fare sport con serenità senza doversi più preoccupare di tutte le limitazioni dovute a questa inaspettata pandemia. È stata una stagione complicata ma sono sicura che avremo l’opportunità di toglierci ulteriori soddisfazioni con questa storica società.